La sigillatura è quel passaggio nella ricostruzione delle unghie che permette di chiudere il lavoro, per non far alzare e staccare tutto, e dare lucidità.
Prima di tutto è necessario imparare a spolverare sempre bene dopo la limatura e, se necessario, si può spruzzare dell’antimicotico per aiutarci nel compito, che non fa mai male.
Esistono due tipologie di sigillatura, quella in gel e quella meccanica.
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Sigillatura in Gel
La sigillatura in gel viene fatta, appunto, con il gel e può essere utilizzata per chiudere il lavoro effettuato con qualsiasi metodo.
Il gel sigillante viene chiamato con vari nomi a seconda delle marche di gel (sealant, finish, gloss…) con packaging differenti (barattolo, a smalto, a boccetta…) e può avere inoltre vari effetti finali (lucido, opaco, effetto vetro…). Il gel sigillante deve essere applicato in uno strato leggero, con l’apposito pennello (consiglio di utilizzarne uno solo per lui sempre pulito), senza toccare le cuticole e cercando di chiudere bene anche la punta e i lati scoperti. A seconda della marca deve essere polimerizzato dai 3 ai 4 minuti e a fine polimerizzazione alcuni richiedono di sgrassare, in quanto rilasciano dispersione, e alcuni no.
Dopo aver sigillato e fatto polimerizzare consiglio sempre di aspettare qualche secondo che l’unghia si raffreddi e poi applicare l’olio per cuticole e una crema non troppo grassa in piccole dosi.
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Sigillatura Meccanica
La sigillatura meccanica può essere applicata solo in caso di acrilico in quanto è una sigillatura manuale che con il gel non funzionerebbe. Questo è un procedimento molto particolare con un finish molto bello perché permette di lucidare l’unghia “semplicemente” scalando la granatura della lima, dalla più bassa alla più alta.
Il procedimento è il solito fino all’applicazione dell’acrilico, quando si passa alla limatura da lì inizia anche la sigillatura, cioè:
- Preparazione dell’unghia naturale
- Primer
- Acrilico
- Limatura con grana 150
Dopodiché si passa a perfezionare la forma con la 180, poi si liscia l’unghia con i vari buffer, iniziando ad esempio con un 220, poi un 280, un 300 e infine un 6000 che permette la lucidità finale. Ogni lima azzera i solchi che lascia la precedente. Nel caso di un monocolore non si può fare, perché si utilizza il gel colorato e poi obbligatoriamente il sigillante gel, si può effettuare solo se si fa un french o si lascia l’unghia naturale.
È un procedimento lungo a parere mio, elaborato, che deve essere perfetto e fatto con pazienza, ma dà un effetto favoloso e naturale, tant’è che si utilizza anche per la manicure californiana.
Manicure Californiana
La manicure californiana è molto utilizzata anche dagli uomini perché oltre la manicure normale viene applicata anche la sigillatura meccanica, in quanto lucida l’unghia naturale e non viene applicato lo smalto, per un effetto molto naturale ma sempre curato.
Questo è il procedimento:
dopo aver messo a bagno le mani e aver ammorbidito le cuticole, si dà la forma all’unghia e si spingono indietro le cuticole. Se necessario si eliminano quelle in eccesso e si inizia la sigillatura meccanica, che in questo caso chiameremo lucidatura meccanica perché non verrà utilizzata la 150 e la 180, per il semplice fatto che non bisogna limare nessun eccesso, ma verranno passati solo i buffer, fino ad arrivare, appunto, alla lucidità desiderata.
Questo tipo di manicure è molto più bello della semplice manicure soprattutto per chi ama le unghie naturali ma lucide ed è stanco di passare e ripassare lo smalto nel giro 2 o 3 giorni!
Purtroppo può essere fatta solo 1 volta al mese o anche ogni due mesi per chi ha unghie delicate, perché essendo una limatura, anche se blanda, va comunque ad assottigliare l’unghia a lungo andare.
I problemi legati alla Sigillatura
Tra i più comuni problemi riscontrati nelle ricostruzioni ci sono quelli legati alla sigillatura, tra cui il più frequente è il sollevamento del prodotto in punta, che basterà risolvere cercando di essere più precise nell’applicare il sigillante-gel sulla punta e ai lati scoperti.
Altri problemi sono legati alla lucidatura, infatti spesso alcune di voi riferiscono di avere unghie opache e non lucide. Questo problema è dovuto a varie situazioni:
- La lampada non asciuga bene
- Abbiamo lasciato per poco tempo a polimerizzare
- Non abbiamo spolverato bene dopo la limatura prima del sigillante
- Il sigillante non è buono, è scaduto, è sporco, è rimasto aperto ecc…
Se invece si è opacizzato dopo pochi giorni probabilmente è per via dell’acqua o di qualche detersivo troppo aggressivo o all’utilizzo di acetoni e solventi di diversi generi. Consigliabile l’utilizzo dei guanti. Può succedere inoltre che si intravedano delle minuscole screpolature superficiali, dovute probabilmente ad un sigillante che non è più buono (o non lo è mai stato eheh).
In conclusione possiamo dire che, come tutto il resto dei passaggi della ricostruzione sia in gel che in acrilico, questo è un passaggio da non sottovalutare che richiede molta attenzione e un prodotto ottimo! …e anche taaaanta pazienza!
Cindy dice
Molto utile grazie mille