Le nostre mani, si sa, sono uno dei nostri “biglietti da visita”: per questo motivo è importante che siano sempre in ordine. Prima di parlare, però, di ricostruzione intesa sia come puramente estetica che come curativa, è importante fare una breve panoramica su come curare le unghie delle mani.
Unghie: conosciamole
L’unghia è un annesso cutaneo composto da una proteina (cheratina), dal 3% di calcio e da acqua.
Negli esseri umani è suddivisa in varie parti: la più importante è la matrice che deve essere attentamente salvaguardata da traumi e quanto possa danneggiarla poiché la proliferazione o meno delle cellule da cui è formata determina la crescita dell’unghia. A tale scopo la natura le ha creato una protezione apposita nascondendola sotto la zona delle cuticole. Le cuticole non si tagliano, ma si spingono delicatamente indietro: nel caso siano lunghe ed inspessite è bene affidarsi ad una professionista del settore che saprà prendersene cura ed effettuare una buona manicure.
La mezzaluna bianca che si nota sotto la zona delle cuticole si chiama lunula ed è la parte giovane dell’unghia; troviamo poi il letto ungueale (parte cornea), il bordo libero (parte che fuoriesce dal polpastrello) e, al di sotto di questo, l’iponichio che non sempre è visibile.
L’ unghia non “respira”, quindi né gli smalti né la ricostruzione possono soffocarla o farle male: ciò che la danneggia sono le cattive abitudini (l’onicofagia per esempio), la scarsa igiene, i lavori eseguiti da tecniche improvvisate e senza cognizione di causa, l’uso di prodotti scadenti e non certificati che possono contenere ingredienti assai dannosi per la salute della persona.
Risparmiare sui prodotti e sulla scelta delle professioniste che si devono prender cura delle vostre mani non potrà che portare a conseguenze spesso molto poco piacevoli (funghi, muffe, allergie….).
Come Curare le unghie: le buone abitudini
Abituatevi a proteggere mani ed unghie con i guanti poiché, come abbiamo detto, l’unghia naturale è fatta anche d’acqua e, di conseguenza, tende ad essere porosa ed assorbire i liquidi con i quali viene in contatto.
Un’altra buona abitudine per prendersi cura delle unghie è mettere sempre una o anche due volte una base idonea prima di applicare lo smalto altrimenti quest’ultimo potrebbe macchiarle e col tempo assumeranno la tipica colorazione giallastra, comune alle fumatrici accanite. Per eliminare il giallastro è utile fare impacchi con il limone o appositi prodotti presenti in commercio.
Come Curare le unghie: attenzione alla limatura!
Il primo consiglio è quello di stare attente al modo in cui limate le vostre unghie.
In Italia la maggior parte delle donne preferisce avere la cosiddetta forma a mandorla e per ottenerla troppo spesso il bordo libero viene limato in maniera sbagliata, sfaldandolo e arrotondandolo in maniera eccessiva, portandosi via, in tal modo, i laterali dell’unghia naturale.
Per avere stabilità e per crescere in maniera sana, tutte le unghie, sia naturali che ricostruite, devono uscire dai propri laterali per almeno uno o due millimetri.
Rispettando questa semplicissima regola vedrete cambiare l’aspetto delle vostre mani!
Questo tipo di limatura rispetta, infatti, la conformazione naturale dell’unghia, rendendola esteticamente più attraente e sicuramente meno fragile.
In commercio esistono, poi, vari rimedi per conferire maggiore durezza alle unghie, soprattutto nei periodi di stress o dopo una gravidanza: integratori a base di cisteina (utile il consiglio di un buon dermatologo), basi rinforzanti, olii e creme per le cuticole.
Chi preferisce ricorrere a dei rimedi naturali per la cura delle unghie può provare ad immergere le mani in un composto di olio di oliva, qualche goccia di limone e un paio di gocce di Tea Tree oil (ottimo antimicotico) tutte le sere per almeno due settimane e ogni qualvolta si senta il bisogno di un’idratazione e di un rinforzo senza costi eccessivi. Il tutto va seguito da un massaggio con una buona crema idratante per le mani e i risultati non si faranno attendere.
Nei casi più problematici si può ricorrere anche alla ricostruzione che, se ben eseguita, permette alle unghie di crescere senza essere sollecitate da agenti esterni.
La ricostruzione non fa male, tutt’altro: il danno lo provoca chi la esegue con prodotti a basso costo o improvvisandosi onicotecnica.
La ricerca in questo campo ha fatto passi da gigante ed esistono in commercio prodotti adatti a tutte le problematiche: acrilico, gel, seta, soak off… Questi ultimi (chiamati anche smalti semipermanenti) possono costituire un buon approccio anche per tutte coloro che sarebbero tentate dalla ricostruzione, ma nello stesso tempo la temono o per quelle donne che hanno già delle belle unghie e vogliono solo una copertura naturale o uno smalto che duri più di tre settimane.
Vi starete chiedendo in che modo possiamo farlo, bhè stilato una lista di attrezzi per manicure che vi occorrono per una corretta routine che potete effettuare tranquillamente da casa!
SoffioDiDea dice
E’ sempre un piacere leggerti… la tua professionalità è una rassicurazione per chi come me ha sete di sapere. Grazie
Ro*
Nataliya dice
Grazie mille,riprovo subito.Quasi un anno che non so cosa fare con le mie unghie,spezzano sempre e molto fastidioso
ArySox dice
spero che il mio problemino si risolva grazie ai tuoi utili consigli=)