Le mani non mentono: se trucco ed interventi vari sono usati per portare indietro le lancette dell’orologio su corpo e viso, spesso anche le star trascurano questo dettaglio fondamentale mostrando mani che ne svelano chiaramente la reale età anagrafica. Ma cosa si può fare per ringiovanire le mani e risolvere questo dilemma di bellezza? Esiste il lifting alle mani?
Le nostre mani possono mostrare n diversi modi il passare del tempo: macchie scure, pelle secca, vene evidenti e persino variazioni nella forma e nello spessore delle unghie sono segnali rivelatori di una mano non più giovanissima; sempre più donne prestano ora attenzione anche a questo dettaglio, e la domanda di trattamenti anti-age dedicati alle nostre mani è in continua e costante crescita.
Ovviamente sono le celebrities a fare notizia facendo ricorso ai trattamenti più ricercati ed estremi – si parla addirittura di hand lifting, cioè di un intervento chirurgico analogo a quelli riservati a tante altre parti del corpo: siamo davvero giunti a questo? In realtà nella maggioranza dei casi non è corretto parlare di lifting alle mani – si tratta per lo più di iniezioni “riempitive” che mirano a recuperare i volumi giovanili delle mani: sono le mani “svuotate” dal tempo a dare una sensazione di invecchiamento irrimediabile.
I filler usati per questo effetto di “riempimento” possono essere sia derivati da una piccola parte di grasso dal corpo del paziente (cosce o fianchi) che viene immessa nel dorso della mano in modo da farla sembrare più piena, o da sostanze additive che derivano dal corpo del paziente. L’effetto che si vuole ottenere in entrambi i casi è quello di mani più levigate, con ossa e vene meno visibili.
Un vero intervento chirurgico di lifting per distendere la pelle (come si suol fare in altre parti del corpo) non è universalmente adottato dagli specialisti perchè la tecnica è ancora non perfezionata, e l’intervento è ancora considerato a rischio – il pericolo riguarda una compromessa funzionalità di tendini ed articolazioni
Per affrontare l’invecchiamento delle mani dunque è ancora meglio affidarsi alla cosmetica, curando metodicamente le nostre estremità per migliorare o prevenire le rughe delle mani e le discromie. Siamo noi donne a dover prestare maggiore attenzione: rispetto agli uomini abbiamo una cute pià sottile e delicata, che quindi mostra più facilmente i segni dell’invecchiamento.
Innanzitutto partiamo dalla prevenzione: usare i guanti durante i lavori domestici, fare abbondante uso di creme e lozini, proteggersi dal sole nella bella stagione ricorrendo a creme con SPF, e difendersi dal freddo e la secchezza in inverno con guanti e prodotti specifici sono solo alcuni dei consigli da tener presenti per curare e proteggere le mani con le rughe in avvicinamento.
Il mondo della cosmetica non è certo stato con le mani in mano (il gioco di parole è voluto!) – sul mercato sono apparse numerose proposte di crema effetto lifting, che si propongono come una prima alternatia ai trattamenti estetici più complessi riservati ai professionisti medici.
Tra una crema lifting mani e l’altra non dimentichiamoci poi della cura delle unghie (anche loro soffrono il passare del tempo, mostrando righe ed inspessimenti) e della lotta alle macchie delle mani: la scelta di usare creme con un buon fattore di protezione solare anche sulle nostre estremità ci può aiutare a diminuire la comparsa delle macchie che fanno invocare a tante donne l’idea dello sbiancamento delle mani (con il laser, come si usa per rimuovere i tatuaggi) – prevenire è meglio che curare, come sempre!
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