Refill unghie: cos’è e quando è consigliato farlo.

Solitamente quando effettuiamo una ricostruzione unghie la nostra onicotecnica di fiducia ci da appuntamento per il refill unghie dopo tre/quattro settimane e molto spesso ci chiediamo perchè un appuntamento così a breve termine? Perchè non dare appuntamento in una data più lontana? In questo articolo vogliamo rispondere ad alcune domande.

Refill unghie realizzata da Onicotecnica

Quando effettuiamo una ricostruzione unghie si è soliti fissare appuntamento con la nostra onicotecnica di fiducia per il refill unghie; ma sappiamo di cosa sta parlando e perchè si effettua? Scopriamolo insieme in questo articolo!

Cos’è il refill unghie?

Il significato refill unghie viene tradotto in italiano come riempimento o ritocco per la precedente ricostruzione unghie; viene effettuato perché la nostra unghia naturale nel giro di 20-25 giorni è visivamente cresciuta e di conseguenza la parte “nuova” è priva della copertura in gel o acrilico (in base alla tecnica che abbiamo scelto). Con il refill unghie riotterremo l’aspetto perfetto delle nostre unghie come quando abbiamo effettuato la prima ricostruzione.

Come già detto in precedenza il refill unghie non deve superare le tre settimane, quindi non possiamo andare oltre i 20-25 giorni, altrimenti la ricrescita diventa troppa e rischiamo di incorrere nel dover far smontare totalmente il lavoro e ricominciare da zero.

Quali sono i passaggi per effettuare il refill unghie?

Come prima cosa, l’onicotecnica andrà ad eliminare il precedente top coat e colore (molto spesso per velocizzare il tempo questo passaggio viene effettuato con la fresa) e dopo un’attenta analisi dello stato delle unghie, quindi verificando che non ci siano sollevamenti o altri problemi si procede con l’eliminazione totale della curva C. In fase di refill unghie è possibile modificare la lunghezza dell’unghia e talvolta anche la forma.

Ma ora vediamo i vari passaggi che vengono effettuati durante il refill unghie:

1. Spingere indietro le cuticole
2. Opacizzare la parte dell’unghia naturale
3. Eliminare la polvere di lima
4. Applicare un antimicotico
5. Si procede con il riempimento della ricrescita (con gel o acrilico a seconda del prodotto utilizzato in fase di ricostruzione
6. Creazione della curva C
7. Stesura del colore scelto
8. Applicazione del top coat

Solitamente ogni quattro refill unghie è consigliato di smontare totalmente il prodotto e verificare lo stato del letto ungueale.

E voi ogni quanto tempo fate il vostro refill unghie?