Per scoprire le tendenze unghie primavera 2015, mentre si chiude la settimana della moda autunnale sulle passerelle milanesi possiamo iniziare a scrutare le sfilate internazionali già concluse in cerca dei trend che sono emersi e che ci accompagneranno il prossimo anno; nessun dubbio sull’idea che la farà da padrona: la parola d’ordine che ne emerge è “negative space“.
Cosa significa? L’utilizzo dell’unghia non dipinta come contrasto a tocchi di colore leggero, in manicure comunque semplici nel disegno. Half moon dove la lunetta smaltata contrasta con l’unghia nuda, righe di assenza di colore orizzontali o verticali, floating french manicures su base non laccata: ce n’è per tutti i gusti, ma sempre all’insegna del minimalismo.
Si è visto da Creatures of Comfort, dove Alicia Torello per Zoya ha usato lo spazio “nudo” come netta linea orizzontale di demarcazione tra due tonalità simili. Dion Lee ha fatto sfilare mani con le unghie completamente nude, eccezion fatta per una sottile striscia verticale di smalto argento OPI. Più artistica l’interpretazione di Butter London per ICB, dove il colore steso su mezza unghia è trascinato con un pennello a ventaglio per sfumarlo nella porzione nude. Per la sfilata Delpozo invece Julie Kandalec per Essie ha proposto half moon manicures brillanti su uno sfondo non laccato, a rappresentare il sole che sorge all’alba.
Questo “negative space” è così predominante nelle tendenze unghie primavera 2015 da ritrovarsi in ancora più varianti ed interpretazioni:
Morgan Taylor per Chris Gelinas ripropone la half moon manicure su nudo, ma la libera anche dal colore: le lunette sono pallide ed eteree, e chiuse da una linea poco curva, quasi orizzontale. Le modelle di Zimmermann invece hanno sfoggiato una floating french molto luminosa, complice lo smalto metallico/glitterato usato per delineare la curva laterale su fondo non laccato. Molto geometrico e costruiro il look delle modelle di Kye: unghie bianche e nere alternate, sempre marcate da sezioni geometriche di nude, sempre diverse. Le nail artist Sally Hansen impegnate nel backstage della sfilata Nonoo hanno creato un look semplicissimo ma d’effetto: unghie bianco latte, attraversate da una linea verticale di nudo.
Si è vista anche qualche nail art tradizionale, sempre all’insegna della semplicità e del minimalismo.
Morgan Taylor per Monique Lhuillier ha creato un semplice degradè sui toni del corallo per le sue modelle: non un cambio di colori in questo caso, ma un cambio di intensita: dalla coprenza perfetta alla trasparenza che lascia intravedere l’unghia nuda.
Opening Ceremony ha utilizzato una nail art creata dai professionisti CND per le sue modelle, che hanno sfilato con un effetto acquarello (qui vedete il nero, ma è stato proposto in rosa, corallo, menta, muschio, grigio) decisamente artistico e intrigante.
Erin Fetherston si è affidata a Gina Edwards per Kiss che ha creato un look estremamente semplice: base bianca, e un tocco di striping tape verso la punta – pulito ed efficace. Ritorna il color nudo da Houghton: combinato con poche decorazioni di cristallo e un top coat mat regala un look semplice e elegante.
Molti stilisti hanno scelto il colore semplice e delicato, ed anche lui finisce così tra le tendenze unghie primavera 2015 se declinato in varianti mat o polverose e soft. Tornano le unghie bianche (viste ad esempio da Tess Giberson in versione satinata), ma non mancano colori glossy ma delicati e forse poco primaverili – come il grigio di Julien Macdonald. Per la prossima primavera dovremo investire in un buon top coat mat: tanti i colori satinati che ci hanno affascinato, come questo grigio lavanda delicatissimo proposto da Morgan Taylor per Sally Lapointe. Non dimentichiamoci però che la primavera ci riporta comunque alla bella stagione: diversi stilisti hanno proposto anche colori allegri e solari, in molti casi in tonalità di corallo ed arancio come quello visto da Bora Aksu.
Ovviamente esistono le eccezioni. Ed al di là di questi trend per le tendenze unghie primavera 2015 che possiamo facilmente adottare, le passerelle ci regalano sempre anche lo show della moda, con sprazzi d’eccesso e creatività. A volte le unghie rimangono semplici per sposarsi con complicati e ricchi anelli ed accessori da indossare – come ha proposto Julien Macdonald; a volte gli accessori vengono direttamente applicati sulle unghie, come le perle e catenelle usate da Naomi Gonzalez per Ciaté sulle modelle di Mariana Jungmann.
Rodarte spicca per creatività con le sue unghie quasi nude – ma il negative space non è creato con sapienti mascherature, bensì con la semplice rimozione dello smalto in eccesso: un effetto finto rovinato forse non portabilissimo, ma che colpisce! Vogliamo gli eccessi? Allora c’è la sfilata di Blonds, dove gli artisti CND hanno creato folli look texturizzati e tridimensionali applicando catene, perle, accessori colorati su basi elettriche ed intense.
Cosa pensate di questi trend? Sarete pronte ad indossarli con l’arrivo della bella stagione?
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