Mentre si accendono i riflettori sulle passerelle milanesi e aspettiamo di scoprire le proposte della settimana della moda italiana, iniziamo a dare un’occhiata alle proposte emerse dalle sfilate della settimana della moda di New York che si è recentemente conclusa. Il messaggio che arriva dalla grande mela è semplice: c’è posto per tutti i gusti e tutti gli stili! Se molti stilisti hanno abbinato nail look minimalisti alle loro uscite in passerella, tanti hanno riscoperto la nail art – semplice e delicata ma anche vistosa e colorata. Insomma: qualunque sia il vostro stile, la primavera vi aspetta a braccia aperte!
- (1) OPI per Jeremy Scott ha proposto unghie lunghe e laccate di tonalità intense e super glossy: abbinate al make up grafico ed ai look colorati dello stilista il risultato è intenso e molto pop.
- (2) CND per The Blonds non poteva che puntare sull’eccesso: da sempre le sfilate di questo brand dedicano grande attenzione a nail art super-creative ed artistiche.
- (3) CND per Libertine gioca con nail art grafiche e divertenti, in un assortimento di fantasie a contrasto: d’ispirazione per chi ha voglia di giocare con le proprie unghie!
- (4) Da un brand come Desigual non potevamo certo aspettarci una nail art sobria e tradizionale: le applicazioni di denim sono divertenti ed originali come i look della coloratissima casa di moda.
- (5) Morgan Taylor per Jonathan Simkhai ci propone un look delicato ma grafico, che alterna forme di french e ruffian (a.k.a. reverse french) in tonalità pastello particolarmente eteree.
- (6) Louboutin per Cushnie et ochs realizza una half moon chevron di un intenso rosso bordeaux: grafico e semplice al tempo stesso è un look forte e d’impatto grazie al colore protagonista.
- (7) Butter London per Nicole Miller propone una classica nail art: la splatter manicure è giovane e divertente, e regala dettagli inaspettati al look senza essere eccessiva e vistosa.
- (8) Morgan Taylor per Betsy Johnson crea una serie di look colorati e giocosi che rispecchiano lo stile eccentrico e divertente della celebre stilista.
- (9) Delicato l’effetto della nail art di Caption Polish per Nanette Lepore: il look è romantico e sognante ma ricco di dettagli e poesia.
- (10) Si ispirano al movimento della Bauhaus le unghie di Pattie Yankee per Bibhu Mohapatra – colori e ritmi grafici rendono le unghie interessanti come un’opera d’arte moderna.
- (11) essie per Rebecca Minkoff unisce colori tenui e contrastanti in gradient manicure delicate e romantiche.
- (12) Sally Hansen per Prabal Gurung gioca con i contrasti minimi di colori simili che si alternano in spezzoni geometrici sulle unghie per un effetto così subtle da risultare quasi un’illusione ottica.
- (13) Sceglie la strada del minimal OPI per Rodarte con una combo argentea di french e reverse french: l’unghia si riempie di luce e il disegno sembra quasi un riflesso.
- (14) Orly per Marissa Webb crea una statement manicure con una semplice linea nera su fondo bianco: l’effetto optical è deciso e intrigante, nonchè portabilissimo.
- (15) Originale e d’effetto la manicure di Sally Hansen per Adam Selman – pois neri su base nude con una disposizione asimmetrica sulle unghie della mano: quando la nail art diventa arte.
- (16) Una riga verticale d’argento su base nude anche per Morgan Taylor per Noon by Noor: le nail art minimal e concettuali sono in netta crescita rispetto al passato.
- (17) Faby per Tracy Reese porta pennellate di colore che lasciano parzialmente scoperta l’unghia nuda: l’effetto non finito è voluto ed estremamente moderno: cosa ne pensate?
- (18) I colori intensi di Cirque Colors per Chromat rendono speciale la half moon nude proposta sulle modelle: la negative space manicure non ci ha ancora abbandonato!
- (19) Le manicure che vengono “battezzate” spesso diventano un trend di stagione. Cosa pensate dunque di questa Split French creata da Jin Soon per la sfilata di tibi?
Se le sfilate per l’autunno/inverno ci avevano consegnato un panorama molto minimal e nude, per la prossima primavera non sono mancate le proposte colorate e la nail art, dunque. Voi quale stile preferite?
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